Maturità 2022, è arrivata la notte prima degli esami
“Io mi ricordo quattro ragazzi con la chitarra, e un pianoforte sulla spalla… Come i pini di Roma la vita non li spezza, questa notte è ancora nostra” cantava nel 1984 Antonello Venditti. Una canzone che ha fatto le fortune del cantautore e che ancora oggi, dopo quasi quarant’anni, è ancora amatissima dagli studenti, che non perdono possibilità per dedicarla ad amici o ascoltarla proprio in prossimità dell’esame più atteso e temuto della propria vita. Quello di maturità è infatti un esame che rappresenta un vero e proprio snodo della vita, un punto cruciale dopo il quale niente sarà più come prima: proprio per questo motivo, si vive in maniera così particolare l’attesa di quella che sarà quella prova così importante per la propria carriera scolastica e non soltanto.